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18/03/2022

Combattere il gonfiore addominale


Il gonfiore addominale è un disturbo piuttosto comune, interessa sia uomini che donne e può manifestarsi a tutte le età. Lo si avverte soprattutto dopo aver mangiato, la sensazione è quella di gonfiore e tensione all’addome, ma talvolta si presenta anche accompagnato da dolori addominali, crampi, flatulenza, nausea.

Da cosa dipende il gonfiore addominale?

Nella grande maggioranza dei casi, la pancia gonfia è una conseguenza dell' alimentazione. Le cause possono tuttavia essere molteplici e di vario tipo, infatti, possono dipendere oltre che dalle cattive abitudini alimentari anche da possibili intolleranze alimentari, dallo stress, da variazioni ormonali e disturbi dell’apparato gastrointestinale (ad esempio, la sindrome dell’intestino irritabile).

Alcuni cibi possono provocare gonfiore addominale, come i lievitati, superalcolici, caffè, tè, bevande gassate, fritti, piatti troppo speziati o conditi con salse grasse. Anche le abitudini a tavola contribuiscono alla manifestazione del disturbo, mangiare troppo velocemente e non dedicare il giusto tempo alla masticazione induce a deglutire inconsapevolmente molta aria.

Stress, ansia e altri fattori psicologici influenzano i processi digestivi e intestinali e potrebbero essere all'origine del gonfiore addominale ricorrente e non collegato all’alimentazione.

Anche la stitichezza può essere cause del gonfiore addominale, in quanto, la permanenza delle feci nell'intestino prolunga la fermentazione dei batteri e quindi provoca l’eccessiva produzione di gas e il conseguente gonfiore.

I disturbi più comuni del tratto gastrointestinale che provocano la comparsa di gonfiore addominale sono la sindrome dell’intestino irritabile, il meteorismo, uno squilibrio nella flora batterica intestinale, le malattie infiammatorie croniche intestinali e la gastroparesi.

Come combattere il gonfiore addominale?

Uno dei modi per contrastare la spiacevole sensazione di gonfiore a livello dell’addome è quello di migliorare le proprie abitudini. Bere almeno 1,5 L d’acqua al giorno, mangiare lentamente e masticando bene il cibo, evitare abusi di cibi grassi, zuccherini o molto speziati, non bere più di 2 o 3 caffè al giorno, praticare giornalmente pratiche di distensione addominale, come yoga o pilates. L'attività fisica può aiutare il movimento intestinale, che a sua volta rilascerà più facilmente gas o feci in eccesso.

Se il gonfiore è causato dalla stitichezza può essere contrastato mangiando cibi ricchi di fibre o assumendo integratori contenenti psillio, crusca o l’ispaghula che regolarizzano il transito intestinale.

L’assunzione di probiotici specifici può aiutare ad alleviare la sensazione di gonfiore.

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