Diabete infantile: suggerimenti e consigli per i genitori che hanno un piccolo diabetico in casa
Il diabete è un disturbo autoimmune che può colpire anche i più piccoli: il diabete di tipo 1 è quello che affligge perlopiù i bambini e i giovani adulti.
Si tratta di una malattia cronica che accompagnerà il piccolo, purtroppo, per tutta la sua vita ma, non per questo, lo invaliderà.
Diabete e scuola
È sicuramente importante che tutte le persone che hanno a che fare con il piccolo durante la giornata siano preparate a supportarlo.
Quando la scuola inizia, è bene informare il preside e gli insegnanti, e dar loro un documento noto come “Piano Individuale di trattamento diabetologico” a scopo informativo e riguardante:
- La tipologia di cura.
- I valori glicemici di riferimento.
- L’eventuale dose di glucagone da somministrare se necessario.
- I propri numeri di telefono e quello del Centro diabetologico dove il bambino è in cura.
Eventualmente, è possibile richiedere all’Azienda Sanitaria Locale il servizio infermieristico per predisporre la visita di un infermiere a scuola per somministrare l’insulina ai più piccoli, se necessario.
A scuola, è molto importante:
- Tenere sotto controllo la glicemia.
- Somministrare l’insulina sempre in base all’effettivo bisogno.
- Saper gestire eventuali ipoglicemie.
- Assicurare una dieta consona al piccolo.
- Assicurare una vita scolastica normale al bambino, come lo svolgimento in sicurezza delle attività ludico-sportive.
È essenziale che il bambino porti sempre con sé un kit contenente:
- la siringa o la penna erogatrici di insulina;
- lo zucchero, per eventuali ipoglicemie.
Tecnologia e diabete
Diverse cose sono cambiate grazie alla tecnologia che: a tutti i bambini fino ai 7-8 anni, infatti, è possibile fornire un apparecchio per eseguire la terapia, dotato di un microinfusore di insulina e un sensore continuo della glicemia che interagiscono tra di loro.
I microinfusori aumentano o riducono la somministrazione di insulina in base ad algoritmi che seguono la continua misurazione della glicemia (ogni 3 minuti), oggi anche con app da installare sul telefonino, permettendo di monitorare a distanza l’andamento delle glicemie.
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