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18/10/2022

Prevenzione tumore al seno: il metodo della palpazione

Il tumore al seno è una malattia grave, soprattutto se non diagnosticata e curata per tempo.

Trattandosi di una parte del corpo dove si trovano ghiandole e tessuto adiposo, i tumori possono interessare diversi tipi di cellule, anche se spesso nascono dalle cellule ghiandolari o da quelle che afferenti ai dotti galattofori (dove passa il latte).

Conoscere la malattia: i sintomi

Il cancro al seno esordisce spesso con piccole lesioni asintomatiche, non sempre palpabili e individuabili con uno screening mammografico

Quando si sviluppa, il tumore al seno porta a:

  • formazione di noduli duri;
  • retrazione del capezzolo;
  • cambiamenti di forma e dimensione delle mammelle;
  • secrezione di siero o sangue dal capezzolo;
  • rigonfiamento della mammella o dell'area ascellare;
  • eczema del capezzolo e/o dell'areola.

Come eseguire l’auto-palpazione?

L’autopalpazione si può eseguire da sole a casa e a partire dai 20 anni di età, magari nella settimana successiva al ciclo, quando le mammelle sono meno rigide.

Ci si mette di fronte a uno specchio, in una stanza ben illuminata, per poi:

  • analizzare bene il proprio seno tenendo le braccia stese lungo il corpo; 
  • appoggiare le mani sul bacino e contrarre i muscoli del petto per evidenziare eventuali imperfezioni;
  • alzare le braccia e osservare la zona ascellare, notando eventuali sporgenze o imperfezioni;
  • piegare il braccio dietro al collo ed eseguire la palpazione della mammella con le dita della mano ben tese, ricercando indurimenti o ispessimenti, fare lo stesso con l’altra mammella.

Durante le campagne di screening, come quelle indette per il mese di ottobre, si può eseguire anche una mammografia, ovvero un esame radiografico essenziale per identificare in tempo la presenza di noduli non ancora palpabili.

Lo screening, seguendo le indicazioni del Ministero della Salute, è indicato specialmente per le donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni, fascia d'età in cui la percentuale di casi di tumore è più elevata. È essenziale, dato che una diagnosi precoce può ridurre del 40 per cento la mortalità dovuta a questo disturbo.

Se vuoi approfondire l’argomento oppure porre qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.

  • Scritto il : 18/10/2022
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